Cattoi: "La nostra proposta sulla rinascita del Corpo forestale adesso è dentro il Parlamento"
- Dettagli
Ho una notizia molto importante da darvi: la mia proposta di Legge sulla riorganizzazione del Corpo forestale da oggi è ufficialmente depositata alla Camera.
Questa è la prima pietra per il nuovo percorso del Corpo forestale dopo che il governo Renzi, con la riforma Madia, lo ha stravolto, smembrato e spezzettato.
Con la nuova legge potremo finalmente sistemare questa situazione, ecco i primi punti della Riforma che voglio condividere con voi:
-Promuoviamo una nuova visione della Sicurezza Pubblica forestale e ambientale;
- Ripristiniamo la centralità di un’organizzazione civile di polizia forestale ambientale e agroalimentare, ricomponendo le sue funzioni in modo unitario presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza;
- Valorizziamo il ruolo di prevenzione e garanzia delle Questure e gli storici legami con gli Enti locali;
- Ristabiliamo le sinergie con i Vigili del Fuoco e con il volontariato antincendio per una efficace azione di prevenzione e difesa dagli incendiboschivi.
Stiamo costruendo una nuova Casa per tutti gli ex appartenenti al Corpo forestale dello Stato, che devono tornare al più presto al loro posto per il bene del Paese.
- Visite: 3344
CFS: Nota del Senatore Paolo ARRIGONI
- Dettagli
L’udienza dinanzi alla Corte Costituzionale per discutere della legittimità della “riforma” Madia che ha soppresso e smembrato il Corpo Forestale dello Stato tra diverse Amministrazioni statali (Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo) è prevista per il prossimo martedì 16 aprile 2019. La Lega è sempre stata contraria, fin dal 2015, a quella scellerata riforma. Lo testimoniano i resoconti parlamentari, le innumerevoli interrogazioni, la presenza, vera e costante, alle manifestazioni.
Siamo vicini ai Forestali d’Italia e da parte nostra l’attenzione alla questione CFS è sempre stata alta. Non l’abbiamo mai abbandonata, neanche in questi mesi. Ai tanti partiti ed esponenti politici che solo oggi producono dichiarazioni stampa diciamo: il silenzio, a volte, vale più di mille parole! A prestissimo Amici Forestali…
- Visite: 3298
Alcune considerazioni in merito all'asserita “confusione dei ruoli”
- Dettagli
Intervento del Dott. Cleto Iafrate, dirigente FICIESSE e nostro Socio
- Visite: 3032
Ennesimo suicidio di un carabiniere. UNFORCED: Ministro Trenta fermi strage.
- Dettagli
(AGENPARL) – Roma, 02 dicembre 2018 – “L’ennesimo suicidio di un carabiniere testimonia nel modo più drammatico che le condizioni lavorative all’interno dell’Arma sono diventate insostenibili. Si lavora sempre sotto pressione, assillati dagli ufficiali comandanti ossessionati dalla ricerca spasmodica di numeri con cui bearsi agli occhi dei Vertici, dimentichi che dietro una matricola, un grado, c’è una persona con le proprie esigenze familiari ed anche le proprie fragilità, e non un robot”.
A denunciarlo l’associazione culturale UNFORCED.
“Il tema dei suicidi nell’ambito delle Forze di polizia è fin troppo trascurato, un dibattito reale sulle vera cause di gesti così estremi e sulle reali condizioni di lavoro degli appartenenti alle forze dell’ordine non è mai stato avviato. Il confine tra diritti e doveri, per i lavoratori del comparto sicurezza, è così indefinito che non è mai dato sapere dove finiscano gli uni ed inizino gli altri, ma nell’Arma dei Carabinieri i diritti sono veramente optionali ed il più delle volte vengono sacrificati sull’altro del servizio prima di tutto. È ora di dire basta!”.
“Sig. Ministro della Difesa, è ora di dare una svolta alle tutele sindacali vere, vere come quelle dei poliziotti e dei penitenziari, perché nessun lavoratore militare può essere considerato un cittadino di serie B e lasciato in balia di un apparato che si fonda sull’estremizzazione dei rapporti gerarchici. Gli effetti sono sotto gli occhi di tutti”.
- Visite: 6615
Ricorso gerarchico contro le sanzioni militari di Corpo visto alla luce dell’Ordinamento canonico
- Dettagli
Intervento del Dott. Cleto Iafrate, dirigente FICIESSE e nostro Socio
- Visite: 3146
Corte Costituzionale: udienza fissata il 19 marzo 2019
- Dettagli
Il presidente della Corte Costituzionale, questa mattina, ha deciso che il prossimo 19 marzo sarà discussa dinanzi alla Consulta la questione della legittimità della soppressione del Corpo Forestale dello Stato e dell’assorbimento del suo personale nell’Arma dei Carabinieri, cui è conseguita la loro forzata militarizzazione.
Come noto, l’udienza giunge, molto attesa, dopo che la prima fissazione del 5 giugno 2018, a seguito dell’ordinanza del TAR per l’Abruzzo, era slittata per l’intervento di una nuova ordinanza di rimessione, con la quale il TAR per il Veneto aveva condiviso i rilevanti profili di incostituzionalità della Riforma Madia che aveva disposto l'assorbimento del Corpo Forestale dello Stato nell'Arma dei Carabinieri, militarizzandone il personale.
- Visite: 3302
Questione Buoni Pasto.....
- Dettagli
- Visite: 2788
Camera dei Deputati: Audizione Dott.ssa Alessandra Stefani
- Dettagli
Rendiamo disponibile di seguito il link della Audizione che oggi, 18 luglio 2018, la Dott.ssa Alessandra Stefani - ex Vice Capo del CFS ed oggi Direttore Generale delle Foreste del MIPAAFT - ha svolto dinanzi alla Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati.
Minuto: 51.20 - inizio Audizione
Minuto: 1.28.39 - Risposta sullo smembramento del CFS
- Visite: 3203
Qual è il vero Sergio Costa?
- Dettagli
Quello che criticava duramente la sola ipotesi dell’assorbimento del Corpo Forestale dello Stato o quello che riesce persino ad intravedere addirittura una forte matrice tecnica in materia ambientale in quella che invece è e resta una organizzazione militare, Forza Armata dello Stato?
|
![]() PA. Forestale, Costa: Intervento su riforma Madia discussione aperta |
- Visite: 3719
Il vento sta cambiando...
- Dettagli
Un anno e mezzo di battaglie fatte di ricorsi, denunce, interrogazioni parlamentari iniziano a dare i frutti sperati. Praticamente da soli abbiamo mantenuta alta l’attenzione sulla questione soppressione CFS e sugli effetti nefasti che l’assorbimento avrebbe avuto sull’ambiente. Finalmente esponenti di spicco del nuovo governo e del parlamento iniziano a lanciare segnali ed a paventare una importante contro riforma.
Lavoriamo insieme, bene ed in fretta.
- Intervento Ministro Giulia Bongiorno (video)
- Intervento Deputato Maurizio Cattoi
- Centinaio: resto perplesso su accorpamento - Vediamo se aveva ragione Madia o chi contrario
- Intervento Senatore Paolo Arrigoni
- Intervento Ministro Riccardo Fraccaro
- Intervento Gianni Alemanno
- Intervento Mauro Corona (video)
- Servizio Rai Parlamento (video)
- Visite: 3960
Forestali, preoccupazione per omissione contributi previdenziali
- Dettagli
Agenpress. L’Associazione “Unione Forestali, Carabinieri e Diritti” (UNFORCED) ha dato mandato al suo avvocato, il sannita Egidio Lizza del Foro di Roma, di verificare la sussistenza di una omissione nel versamento dei contributi previdenziali da parte dello Stato agli ex appartenenti del Corpo Forestale dello Stato, con valutazione degli eventuali profili di rilevanza penale.
“Sta emergendo in queste ultime settimane – spiega l’avvocato Lizza – una situazione di forte preoccupazione per tutti i dipendenti dell’ex Corpo Forestale dello Stato: in alcuni casi si sarebbe verificato l’omesso versamento di contributi previdenziali da parte dell’allora amministrazione del CFS e stiamo verificando se la incompletezza della posizione contributiva abbia interessato la generalità dei lavoratori“.
- Visite: 3724
Centinaio: resto perplesso su accorpamento - Vediamo se aveva ragione Madia o chi contrario
- Dettagli
Roma, 13 giu. – Rispetto all’accorpamento deciso nella scorsa legislatura del Corpo Forestale dello Stato nei Carabinieri, nell’ambito della riforma della Pubblica amministrazione decisa alla ministro Marianna Madia, “aspettiamo un anno, l’anno scorso e’ stato di transizione, ora vediamo e verifichiamo se a regime quel che ci e’ stato detto era vero, se aveva ragione Madia o chi ha contestato il provvedimento anche in modo forte”. Gian Marco Centinaio, ministro delle Politiche agricole, lo dice intervenendo al convegno ‘Incendi boschivi e prevenzione: intelligence, tecnologia e presidi agricoli per la tutela dei boschi e delle aree protette italiane’, oggi al Senato. “Io continuo ad avere le mie perplessita’- dice Centinaio – poi qualcuno mi dovra’ dire dove sbaglio”.
- Visite: 3834
Insediamento Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali
- Dettagli
Si comunica che ieri, 4 giugno 2018, si è insediato il nuovo Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, Senatore Gian Marco CENTINAIO.
Dirigente di Azienda, nato a Pavia il 31 ottobre 1971, nel 1999 si laurea in Scienze Politiche con indirizzo Economico Territoriale presso l’Università di Pavia. La sua carriera istituzionale inizia nel 1993 come Presidente del Comitato di quartiere Città Giardino e in seguito come Consigliere Comunale del Comune di Pavia fino al 2009. Nelle Elezioni comunali del 2009 ottiene l’incarico di Vicesindaco e Assessore alla Cultura e Marketing Territoriale per il Comune di Pavia. Alle elezioni politiche del 2013 viene eletto Senatore per la Lega Nord e nominato Capogruppo. Nel corso della XVII^ Legislatura ha ricoperto diversi incarichi in seno alle seguenti Commissioni: Affari Costituzionali, Finanze e Tesoro, Istruzione. Il 4 marzo 2018 viene rieletto Senatore per la Lega e indicato quale Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali.
DPCM 17 LUGLIO 2017, n. 143: Il Comando unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare dell’Arma dei carabinieri, posto alle dipendenze funzionali del Ministro, svolge i compiti di cui agli articoli 7 e 8, comma 2, lettera c) , del decreto legislativo 19 agosto 2016, n.177.
- Visite: 2757